Dalle origini dell'antisemitismo europeo all'orrore dei campi di sterminio, la trasformazione di un'ideologia in aberrante realtà. La decisione di "far scomparire" il popolo ebraico dalla terra, la determinazione di decidere chi deve e chi non deve abitare il pianeta, spinta alle sue ultime conseguenze, segna la specificità di un'impresa, unica a tutt'oggi, tesa a modificare la configurazione stessa dell'umanità. Quali sono state le tappe delle politiche razziali nella Germania nazionalsocialista? E quali sono state le responsabilità degli Alleati? Dalle prime uccisioni sul fronte orientale per mano delle Einsatzgruppen ai rastrellamenti nell'Europa occupata, fin dentro l'inferno di Auschwitz, Treblinka, Betzec, Sobibór, Majdanek e Chelmno: un racconto che offre molteplici risposte a decenni di domande su come la Shoah sia stata possibile nel secolo del trionfo della "modernità", e su come il massacro degli ebrei d'Europa abbia potuto concretamente avere luogo in tutte le sue fasi, dalla concentrazione all'eliminazione.