Charles Dickens scrisse del suo ottavo romanzo: "come tanti genitori affettuosi, ho nel cuore un figlio prediletto. E il suo nome è Davide Copperfield". Il romanzo, pubblicato nel 1850, racconta la storia di Davide Copperfield, seguendolo dall'infanzia alla maturità, le sue esperienze, gli amici e i nemici. Il narratore della storia è Davide stesso, un uomo sensibile che, dopo aver vissuto un’infanzia difficile e aver superato molti ostacoli, riesce a diventare uno scrittore famoso. Suona familiare? Il romanzo sembra una velata autobiografia...e infatti non ci sono dubbi che lo sia. Charles Dickens (1812-1870) fu l'autore più importante dell'epoca vittoriana. Scrisse trame provocatorie e creò un’ampia gamma di personaggi diversi, pieni di critica sociale e umorismo.Dickens stesso dovette lasciare la scuola per andare a lavorare in fabbrica quando suo padre fu incarcerato. Per 20 anni fu redattore di un settimanale e scrisse 15 romanzi importanti, oltre a cinque più brevi, più di cento storie e numerosi articoli. Al tempo stesso era pienamente impegnato nella riforma sociale e nei diritti dei bambini. Alcune delle sue opere più famose sono: "Oliver Twist", "David Copperfield", "Nicholas Nickleby", "Grandi speranze" e "Canto di Natale".