"Abbiamo fatto l'Italia, ora dobbiamo fare gli italiani", disse il politico Massimo d'Azeglio dopo l'Unità d'Italia. In questa opera enciclopedica in più volumi, Cesare Cantù vuole in qualche modo dimostrare l'opposto: la storia del popolo italiano precede di gran lunga la nascita dello stato italiano. E così, Cantù accompagna i lettori in un tour de force intellettuale che esplora le origini del popolo italiano con l'implicito intento di dimostrare che se è stata fatta l'Italia è perché già c'erano gli italiani.Questo terzo volume è dedicato quasi esclusivamente alla maestosità della Roma imperiale, della quale vengono celebrati i protagonisti che l'hanno resa grande. Dallo sfarzo augusteo alla nascita del cristianesimo, passando per arti, architettura e lettura, l'avvincente resoconto è l'ennesima dimostrazione del talento poliedrico di Cesare Cantù.Cesare Cantù (1804-1895) è stato uno storico, scrittore e politico italiano. Parlamentare del Regno d'Italia, presidente onorario della SIAE, autore di una monumentale "Storia universale" in 35 volumi, fondatore dell'Archivio storico lombardo, Cantù resta una delle figure chiave del panorama intellettuale italiano del XIX secolo.