Sullo sfondo della Roma imperiale, soffocata dalla tirannide di Nerone, ha luogo la storia d'amore proibita e impossibile fra Ligia, cristiana, e Marco Vinicio, patrizio romano. Il loro è un sentimento contrastato dalle differenze ideologiche che dividono i loro mondi: quello pagano, nel suo massimo splendore di gloria e nella sua massima decadenza morale, e quello dei cristiani delle catacombe, impregnato di preghiera e amore fraterno. "Quo Vadis?" narra una storia di amore impossibile costruita sul modello shakespeariano e tuttavia molto diversa dalle vicende di Romeo e Giulietta, poiché affonda le proprie radici nel conflitto sociale e culturale che condurrà al grande incendio di Roma del 64 d.C. e alle successive persecuzioni anti-cristiane. Romanzo storico pubblicato dapprima a puntate nel 1894 sulla Gazzetta Polacca e quindi raccolto in un unico volume nel 1896, "Quo Vadis?" portò a livello internazionale la fama dell'autore polacco Henryk Sienkiewicz, che per questo ricevette il Premio Nobel per la letteratura nel 1905. Henryk Adam Aleksander Pius Sienkiewicz (1846 – 1916) è stato uno scrittore e giornalista polacco. È l'autore del celebre romanzo "Quo vadis?", per il quale ricevette nel 1905 il Premio Nobel per la letteratura. Ampiamente riconosciuto in patria, durante la propria vita Sienkiewicz compì molti viaggi all'estero. Andò infatti in Russia, Germania, Francia, Svizzera, Grecia, Turchia, Egitto, India, Stati Uniti e Italia, paese in cui trovò l'ispirazione per scrivere Quo Vadis? e che arrivò a considerare come una seconda casa.