Résumé

«Caro amico, ti scrivo questa lettera di mia mano»: così affermano gli autori medievali le cui testimonianze sono qui raccolte e analizzate. In un mondo in cui la maggioranza degli intellettuali non scriveva di proprio pugno ma componeva dettando a un segretario, l’ambito epistolare rappresenta uno dei contesti in cui la pratica dell’autografia e la sua rinnovata valorizzazione si svilupparono, anticipando la loro diffusione in età moderna. Le lettere contengono spesso informazioni sulle circostanze e le motivazioni della scrittura, offrendosi dunque come una fonte particolarmente indicata per indagarle. L’analisi dei riferimenti a casi di autografia epistolare all’interno di lettere latine scritte tra l’inizio dell’XI secolo e la metà del XIII consente di esplorare la consapevolezza che gli autori stessi avevano dei possibili usi e vantaggi dell’autografia, da inquadrarsi più in generale nella loro concezione della scrittura.

Caractéristiques

Collection : Dipartimento di Studi Storici dell’Università di Torino

Auteur(s) : Micol Long

Publication : 7 mars 2017

Intérieur : Noir & blanc

Support(s) : eBook [PDF + ePub + Mobipocket + WEB]

Contenu(s) : PDF, ePub, Mobipocket, WEB

Protection(s) : Marquage social (PDF), Marquage social (ePub), Marquage social (Mobipocket), DRM (WEB)

Taille(s) : 2,82 Mo (PDF), 2,13 Mo (ePub), 5,19 Mo (Mobipocket), 1 octet (WEB)

Langue(s) : Italien

Code(s) CLIL : 3643

EAN13 eBook [PDF + ePub + Mobipocket + WEB] : 9788867053674

EAN13 (papier) : 9788867052585

Avis

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